Saranno il professore Davide Bedognetti e i suoi studi sul cancro presso il Sidra Medicine di Doha, in Qatar, i protagonisti del prossimo seminario di biologia computazionale dell’Università di Napoli Federico II, sponsorizzati da Biogem e in programma il prossimo 2 febbraio. Nel corso dell’incontro, previsto nella modalità in streaming, il professore Bedognetti parlerà della ‘Systems Biology’ come di una bussola per comprendere le interazioni tra tumori e risposta immunitaria nell’uomo, per sviluppare, successivamente, approcci terapeutici innovativi.
‘’In questo contesto – anticipa Bedognetti - gli approcci di Systems Biology consentono di esaminare nel dettaglio la relazione tra gli aspetti propri delle cellule tumorali (alterazioni somatiche) e i fattori modificabili (microbioma) e non modificabili (genetici), relativi all’ospite, e le associazioni con la risposta immunitaria al tumore’’. ‘’Nel Cancer Genome Atlas (un progetto atto a creare un catalogo delle mutazioni genetiche responsabili del cancro) fa notare lo stesso Bedognetti - è stato osservato che una percentuale significativa delle caratteristiche del microambiente immunitario è influenzata dal background genetico dell’ospite, e sono state identificate le principali modificazioni genetiche alla base del fenomeno. Inoltre, è stato realizzato un dataset genomico (AC-ICAM), che combina l’analisi congiunta dell’esoma del tessuto tumorale e normale, il trascrittoma del tumore, il sequenziamento massivo dei recettori delle cellule nei campioni tumorali, nonché la caratterizzazione del microbioma in campioni di colon tumorale e normale’’.
‘’Attraverso l’uso di questo approccio – chiarisce infine il professore Bedognetti - è stato possibile osservare nuove interazioni tra tumore, sistema immunitario e microbioma, sempre associate a una migliore prognosi’’.
Ettore Zecchino