Progetti
L.113/1991 “Iniziative per la diffusione della cultura scientifica”. Bando D.D. 06.09.2021 n. 2150 –Tabella triennale 2021-2023 - Bando 6 settembre 2021, n. 2150
Codice progetto:
TATR21_00046
Valore totale:
259.937 €
Durata:
TRIENNIO 2021-2023
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Il progetto studia i farmaci Sorafenib e regorafenib che sono comunemente usati nei pazienti con carcinoma epatocellulare (HCC) e forniscono un tasso di controllo della malattia pari a circa il 40% dei casi. Tuttavia, il 30% dei pazienti sviluppa resistenza al trattamento. Recentemente, è stato dimostrato che un componente della matrice extracellulare, denominato Proteoglicano-4 (PRG4), fisiologicamente presente nell'organismo, funziona come un nuovo agente soppressore del tumore rafforzando gli effetti di sorafenib e regorafenib in modelli in vitro di HCC. Sulla base di questa scoperta, è stato depositato un brevetto per lo sviluppo del PRG4 come agente adiuvante per superare la resistenza a Sorafenib e Regorafenib.
Codice progetto:
PNRR SALUTE
Valore totale:
1.183.000 €
Durata:
31/08/2024 – 30/08/2026
RISULTATI ATTESI:
Questo progetto mira a sviluppare il prototipo scientifico per: i) studiare l'efficacia del PRG4 in combinazione con Sorafenib e Regorafenib in modelli in vivo; ii) indagare l’efficacia del PRG4 sulle cellule immunitarie infiltranti l'HCC; iii) individuare la sequenza amminoacidica più corta che mima l’efficacia adiuvante del PRG4.Biogem si occuperà inoltre al deposito dei relativi brevetti ed alla preparazione.
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L’onconefrologia è un campo emergente che sta avanzando rapidamente. Di recente, si è registrato un aumento fino a due volte dell'incidenza del tumore del colon-retto (CRC) in pazienti con insufficienza renale cronica, ma i possibili fattori determinanti non sono stati finora chiariti. Il microambiente tumorale (TME) ha un impatto sulla progressione della malattia ed è influenzato da diverse malattie croniche caratterizzate da infiammazione sistemica. In questo progetto si punta ad esplorare il TME nei pazienti con insufficienza renale cronica e CRC sottoposti a intervento chirurgico.
Codice progetto:
PNRR SALUTE
Valore totale:
1.044.680 €
Durata:
31/08/2024 – 30/08/2026
RISULTATI ATTESI:
Si applicheranno la radiomica spaziale preoperatoria e omiche su singola cellula su campioni di tessuto tumorale ottenuti durante l'intervento chirurgico. Ciò fornirà sia la caratterizzazione macroscopica della TME mediante imaging non invasivo sia l'espressione genica nei tessuti di pazienti con solo CRC e pazienti con insufficienza renale cronica e CRC.
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Le neoplasie neuroendocrine del polmone sono classificate come tumori rari e finora poco studiati, con un quadro clinico rilevante e la necessità di terapie efficaci. Le cellule tumorali comprendono solo una piccola porzione della massa tumorale (30%) mentre tutto il resto è composto da cellule dell'ospite, comprese quelle del sistema immunitario, il cui fenotipo e funzioni contribuiscono all'insorgenza e alla progressione del tumore. In questo progetto si mira a studiare il microambiente immunitario tumorale (TIME) delle neoplasie neuroendocrine polmonari con approcci multi-integrati, che includono sistemi cellulari 2D/3D, modelli in vivo e campioni clinici (tessuti tumorali e sangue periferico).
Codice progetto:
PNRR SALUTE
Valore totale:
1.000.000 €
Durata:
01/09/2024 – 31/08/2026
RISULTATI ATTESI:
Saranno realizzate analisi con approccio multi-omico su campioni clinici (sequenziamento di RNA a singola cellula, trascrittomica spaziale, metabolomica) per svelare finemente il funzionamento del TIME nelle neoplasie polmonari neuroendocrine, identificare potenziali bersagli immuno-orientati (farmaci) o biomarcatori candidati per diagnosi precoce.
Il progetto si propone di introdurre un miglioramento significativo nello screening farmacologico della fibrosi polmonare, mediante lo sviluppo di un modello ex vivo derivato da paziente che sarà utilizzato per la valutazione del delivery di precisione di farmaci a DNA/RNA. Inoltre, si utilizzerà anche un modello in vivo per valutare la biocompatibilità e le proprietà farmacocinetiche per testare nuove formulazioni
Codice progetto:
BANDO A CASCATA - SPOKE 8- PE00000019
Valore totale:
559.272 €
Durata:
19/06/2024 - 18/06/2025
RISULTATI ATTESI:
L'obiettivo del progetto è creare una migliore piattaforma di screening per nuove terapie a DNA/RNA, stratificando i pazienti in base al grado di fibrosi polmonare, migliorando il delivery di questi farmaci in modelli preclinici di organoidi derivati da paziente, e valutando la biocompatibilità e le proprietà farmacocinetiche mediante modelli murini di fibrosi polmonare.
Il progetto utilizza tecnologie omiche (genomica, trascrittomica, proteomica e metabolomica) e big data per l’identificazione di strumenti prognostici, diagnostici e terapeutici più efficaci, nonché di nuovi bersagli molecolari. Vengono combinati analisi di genetica in silico con esperimenti in vivo e in vitro per identificare e validare target per le principali malattie complesse umane.
Codice progetto:
BANDO A CASCATA - SPOKE 1 - PE00000019
Valore totale:
712.987 €
Durata:
01/07/2024 - 30/09/2025
RISULTATI ATTESI:
I campioni raccolti saranno analizzati per la validazione (epi)genomica sia su sangue periferico che su campione del tessuto tumorale dei pazienti dei biomarcatori precedentemente identificati dalle altre UO. Biogem effettuerà la validazione dei biomarcatori identificati dalle UO 1 e 2 utilizzando
tecnologie standardizzate di real time PCR (validation set) in modalità Fast attraverso 21 l’utilizzo massivo delle apparecchiature Fast di cui dispone. Questa fase procederà in parallelo alla messa a punto di kit diagnostici molecolari innovativi con marchio CE da parte di Biogem attraverso la sua facility di Protein Factory ed il proprio centro di saggio autorizzato alla sperimentazione in GLP. Biogem si occuperà inoltre al deposito dei relativi brevetti ed alla preparazione della fase di commercializzazione dei prodotti. In conclusione, la collaborazione con il partner industriale assicurerà non solo l’ottenimento del marchio CE, ma anche la semplificazione ed automatizzazione dei protocolli di analisi rendendo possibile il raggiungimento di tale obiettivo.
Il progetto si inquadra nelle nuove tecnologie per la medicina di precisione. La medicina di precisione consiste in un insieme di metodologie, protocolli, e approcci alla cura e prevenzione di malattie umane sulla base della variabilità individuale sia genetica che ambientale. Questo obiettivo passa attraverso la capacità di effettuare una caratterizzazione molecolare accurata di ciascun paziente mettendola in relazione a quelle di popolazioni di molti individui classificati in base alla prognosi, suscettibilità a particolari farmaci, risposta a particolari terapie e presenza di specifici indicatori.
Codice progetto:
Prog. n. MISE F/310248/01-04/X56. N.Pos. 248
Valore totale:
5.025.333,75€
Durata:
02/11/23 - 01/11/2026
RISULTATI ATTESI:
Il progetto intende posizionarsi con l’offerta di:
- Servizi di diagnosi precoce tumorale;
- Servizi di caratterizzazione dei tumori per la definizione di terapie mirate e personalizzate basate su vaccini a mRNA.
PETAVAC ha l’obiettivo di mettere a punto un insieme di metodologie/protocolli e tecnologie per la produzione di vaccini terapeutici personalizzati anticancro, il progetto è concepito attraverso l’integrazione e la messa a fattor comune delle competenze di genomica, intelligenza artificiale, oncologia, farmaceutica e clinica da parte dei partecipanti alla compagine.
COVID-19, OLTRE I TAMPONI: NUOVI STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DELL'EPIDEMIA E DELL'IMMUNITÀ
Il progetto ha l’obiettivo di identificare nuovi biomarcatori (epi)genetici su biopsia liquida di pazienti affetti da una serie di neoplasie (tumori della testa e del collo, carcinoma del colon, melanoma, carcinoma a cellule chiare renali, tumori del polmone e melanoma) in grado di agire da marcatori diagnostici e predittivi di malattia metastatica (marcatori radiali). Altro obiettivo del è utilizzare gli stessi come bersagli terapeutici per lo sviluppo di nuovi agenti anti-tumorali.
Codice progetto:
Prog. n. F/310034/01-03/X56. N.Pos. 34
Valore totale:
7.138. 900 €
Durata:
02/11/23 - 01/11/2026
RISULTATI ATTESI:
Il progetto si propone di sviluppare nuovi biomarcatori circolanti delle neoplasie umane che non siano basati sullo studio delle convenzionali mutazioni del DNA tumorale circolante o sullo studio di peptidi o proteine associate al tumore. L'oggetto del presente piano di sviluppo sono RNA non codificanti e modifiche di metilazione di RNA e DNA. Rispetto alle strategie convenzionali il presente piano di sviluppo prevede una strategia innovativa basata sulla possibilità di sviluppare metodi diagnostici più accurati che tengano presente anche il microambiente in cui il tumore si sviluppa e le interazioni con le altre componenti cellulari dell’ospite.
Il progetto FIDIA mira a realizzare una fabbrica unica nel suo genere per la produzione di vaccini di tipo genetico. Rispetto alle tecnologie attuali, l'innovazione del progetto è nell'uso del DNA lineare, di sintesi veloce. Il cambio di paradigma terapeutico introdotto dai vaccini genetici, come l’mRNA e i vettori virali per il COVID-19, implica infatti una riorganizzazione industriale che non ha precedenti nella storia della medicina. Da oggi, si prevede che i processi di ricerca e sviluppo dei nuovi farmaci e la loro produzione dovranno andare sul mercato in tempi rapidissimi per l’Epidemic Preparedness del Paese e per fornire in tempi rapidi vaccini non solo per le malattie infettive, ma anche per il trattamento contro il Cancro.
Codice progetto:
Prog. n. F/310057/01-05/X56. N.Pos. 57
Valore totale:
6.234.107,46 €
Durata:
02/05/2023 -30/04/2026
RISULTATI ATTESI:
Un importante obiettivo innovativo di FIDIA è mettere a punto e validare la tecnologia di produzione ed ottenere l’autorizzazione delle agenzie regolatorie per la produzione e sperimentazione di questa nuova categoria di vaccini. Oltre che in Oncologia, la tecnologia del DNA lineare potrà essere utilizzata in molte altre aree della prevenzione e della terapia. L'attuale pandemia ha dimostrato l'urgente necessità di sviluppare piattaforme di vaccinazione versatili che potrebbero essere rapidamente implementate una volta che si presentano nuove minacce pandemiche. Poiché il rischio di pandemia è elevato, dovrebbe diventare una priorità investire e sviluppare tecnologie con il potenziale per soddisfare queste esigenze.
EPIGENIUS: BASI EPIGENETICHE VIRALI E DELL'OSPITE DI SUSCETTIBILITA' ALLA INFEZIONE DA SARSCOV-2
Il progetto mira ad identificare i substrati genetici ed epigenetici e la suscettibilità sottostanti la presentazione clinica. Su una serie selezionata di pazienti (20 per gruppo) verranno effettuati esperimenti di exome genome sequencing e di trascrittomica (RNA-seq) su PMNC ed i dati saranno analizzati attraverso tools bioinformatici. I risultati derivati permetteranno di individuare ulteriori alterazioni geniche e di correlarle con il livello di espressione genica in modo da valutare anche possibili implicazioni mutazionali (soprattutto per fattori trascrizionali o regolatori epigenetici) sui livelli di espressione di geni direttamente coinvolti nell’infettività e patogenesi virale.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 SMART TEST
Valore totale:
€ 1.069.970
Scadenza:
30 settembre 2023
RISULTATI ATTESI:
Verrà allestita una ampia bio-banca di DNA genomico, sieri e varianti virali di SARS-CoV-2 su cui effettuare anche possibili studi retrospettivi. Verranno individuati geni, marcatori epigenetici e vie metaboliche coinvolte nei meccanismi di resistenza a SARS-CoV-2. Si prospetta infine di identificare strategie epigenetiche per la prevenzione e la cura dell’infezione da SARS-CoV-2.
16.1.2 Azione 2 “Difesa del pomodoro campano nei confronti delle contaminazioni di Alternaria. Messa a punto di protocolli per il monitoraggio della filiera produttiva e di trasformazione e di strategie per la prevenzione delle contaminazioni da tossine di Alternaria” : DIPOCA
Il progetto ha il duplice obiettivo di sviluppare ottimizzare e validare:
- un metodo immunochimico portabile in campo per la determinazione della contaminazione di Alternaria allo scopo di segmentare il mercato e definire la categoria merceologica di trasformazione del pomodoro;
- un metodo di spettrometria di massa che permetta di quantificare la presenza delle tossine di Alternaria nel prodotto finito.
Codice progetto:
DIPOCA
Valore totale:
298.160 €
Durata:
01/07/2023 -30/06/2025
RISULTATI ATTESI:
Ottenimento quantità sufficienti di pomodoro con Alternaria per la validazione delle metodiche di screening ed analisi. L’attività avrà l’obiettivo di creare metodi rapidi ed economici di identificazione delle tossine. L’azione preventiva di screening in campo o all’accettazione negli stabilimenti di trasformazione favorirà l’organizzazione dei flussi aziendali, destinando partite di pomodoro con diverso grado di contaminazione ad un trasformato piuttosto che ad un altro, favorendo così non solo la qualità dei prodotti finiti ma soprattutto la salute dei consumatori.
COVID-19, OLTRE I TAMPONI: NUOVI STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DELL'EPIDEMIA E DELL'IMMUNITÀ
Il progetto si propone di realizzare, attraverso attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, un kit quantitativo per il dosaggio di anticorpi (IgM ed IgG) anti-SARS-CoV2. Questo sarà utile per determinare l'avvenuto contatto con il virus, monitorare e studiare l'evoluzione dell'immunità (anche indotta da vaccini).
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 COVID
Valore totale:
€ 218.230,94
Scadenza:
31 luglio 2020
RISULTATI ATTESI:
Il KIT che sarà sviluppato nell'ambito del progetto consentirà di stimare la diffusione dell’infezione in una comunità mediante l'individuazione delle persone che sono entrate in contatto con il virus e hanno sviluppato anticorpi, anche in assenza di sintomi. Il kit in corso di sviluppo, avrà anche una valenza quantitativa, e consentirà di dosare gli anticorpi presenti nel siero, fornendo un nuovo ed affidabile metodo per gli studi epidemiologici e prognostici utile anche per seguire la variazione della produzione anticorpale nel tempo.
Il progetto MEDIA si pone l’obiettivo di fornire una risposta alle aree del percorso di gestione del paziente osteoarticolare, che ancora presentano lacune per pervenire ad un ambiente di assistenza con “metodiche ad alta efficienza”.
Completa il progetto l’attuazione dell’associato progetto di formazione
Codice progetto:
PON03PE_00060_5
Valore totale:
€ 6.316.992,15
Scadenza:
30 Giugno 2023
RISULTATI ATTESI:
I risultati attesi sono:
- Metodiche per l'analisi statistica di grandi moli di dati e per il sistema di supporto alle decisioni in ambito biomedico e loro validazione su dataset prodotti nel corso del progetto e su dati di letteratura;
- Ideazione e progettazione di algoritmi e tecniche di rappresentazione, integrazione, gestione e presentazione delle informazioni relative al paziente osteo-articolare. Definizione e progettazione di un prototipo dell’architettura software;
- Realizzazione di un algoritmo "proof-of-concept" per la cripto-compressione di dati free-text ai fini di una sua susseguente possibile implementazione industriale.
SMART TEST: REALIZZAZIONE DI UN BIOSENSORE PER IL RICONOSCIMENTO DI ESOSOMI CIRCOLANTI PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI DELLA TESTA E DEL COLLO
Il progetto porterà all'utilizzo di nuovi biomarcatori diagnostici, rilevabili in fluidi biologici, quali plasma e siero, in grado di consentire una diagnosi precoce ed affidabile del carcinoma squamocellulare della testa e del collo (HNSCC). Nell’ambito del progetto si delineerà la caratterizzazione del profilo d’espressione di specifici marcatori espressi sulla membrana degli esosomi in pazienti affetti da HNSCC.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 SMART TEST
Valore totale:
€ 1.003.800
Scadenza:
30 giugno 2023
RISULTATI ATTESI:
La caratterizzazione del profilo d’espressione delle proteine esosomiali di membrana permetterà di definire nuovi biomarcatori circolanti di HNSCC. In parallelo, sarà sviluppato un kit diagnostico basato sulla rilevazione di tali marcatori di superficie individuati sulle vescicole esosomiali, quale indicatore di rischio di sviluppare HNSCC.
BIOBANCA
Il progetto prevede la realizzazione di due sale criobiologiche certificate come Dispositivo Medico, una dedicata allo stoccaggio di campioni umani ed una dedicata allo stoccaggio di campioni animali.
Codice progetto:
MISE INVESTIMENTI SOSTENIBILI 4.0 BIOBANCA
Valore totale:
€ 889.116,41
Scadenza:
24 Agosto 2023
RISULTATI ATTESI:
Tale investimento garantirà all’azienda di ampliare fortemente la propria capacità produttiva in ambito di servizi criogenici, in particolare disponendo di un impianto più ampio, a gestione separata in base alle specifiche esigenze operative e totalmente automatizzato in tutte le sue fasi operative, consentendo un elevato e funzionale bancaggio di campioni biologici ad uso di ricerca, proponendosi al mercato della ricerca con un sistema sicuro, efficiente ed etico per conservare e gestire i campioni in relazione ai progetti di ricerca.
Il progetto intende attivare un investimento finalizzato all’efficientamento e al risparmio energetico dell’azienda nell’ottica di una riduzione sostanziale dei costi e dei consumi, nel rispetto della normativa Europea e con l’obiettivo della piena sostenibilità ambientale.
La strategia di investimento prevede una serie di interventi volti all’installazione dei seguenti impianti:
- Installazione di un impianto fotovoltaico;
- Intervento di trasformazione e adeguamento centrale termica da gas GPL a gas metano;
- Sostituzione di corpi di illuminazione interna, con nuovi corpi a LED;
Codice progetto:
RISULTATI ATTESI:
I risultati attesi da Biogem, mediante l’utilizzo di tecnologie energetiche ad alta innovazione riguardanti materiali, procedure gestionali e nuovi investimenti, sono:
- miglioramento delle condizioni dell’ambiente di lavoro;
- utilizzo di un sistema di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, a basso impatto ambientale ed altamente efficiente;
- riduzione dei consumi energetici attraverso l’utilizzo delle tecnologie a LED che migliorano la qualità dell’illuminazione con conseguente riqualificazione dell’ambiente.
ADVANCED TECHNOLOGIES FOR HUMAN-CENTRED MEDICINE
Si tratta di una iniziativa multidisciplinare la cui visione è quella di coprire il divario esistente nell'assistenza sanitaria dei pazienti fragili e cronici all'interno di territori e comunità target specifici caratterizzati da malattie ad alta incidenza e/o orfane. ANTHEM svilupperà sensori innovativi, diagnostica, monitoraggio e terapeutici avanzati su base digitale sistemi integrati con le più recenti metodologie nel campo dell'Intelligenza Artificiale (AI inclusi i Dati Mining) per migliorare la medicina territoriale e gli approcci di assistenza domiciliare per la gestione delle malattie non trasmissibili e riabilitazione. ANTHEM adotta un approccio incentrato sul paziente per l'assistenza personalizzata e per la reingegnerizzazione processi assistenziali insoddisfacenti.
Codice progetto:
MUR PNC ANTHEM
Valore totale:
€123.477.500,47
Scadenza:
30 novembre 2026
RISULTATI ATTESI:
il progetto ANTHEM contribuirà a ridurre gli attuali divari geografici e territoriali del sistema sanitario grazie alla armonizzazione degli standard di cura attraverso la tecnologia. Si miglioreranno i livelli di efficienza dei sistemi sanitari regionali promuovendo l'assistenza domiciliare e il monitoraggio a distanza.
Gli obiettivi della Piattaforma proposta sono coerenti rispetto alle traiettorie tecnologiche prioritarie individuate dalla RIS3 Campania, in particolare per quel che riguarda lo sviluppo di approcci terapeutici innovativi per la cura delle malattie, la definizione di strategie innovative e lo sviluppo pre‐clinico di nuovi farmaci e la loro veicolazione sui bersagli molecolari di interesse. Infatti, al termine delle attività del presente progetto saranno disponibili:
a) Almeno un prototipo di ciascuno strumento terapeutico (virus ricombinante, Fab2, peptide e piccola molecola) per il trattamento di neoplasie resistenti alle terapie convenzionali;
b) La documentazione preliminare per i dossier regolatori per tali molecole, da effettuarsi presso le strutture della piattaforma;
c) La documentazione preliminare per l’avvio di una sperimentazione clinica di Fase I da effettuarsi presso le strutture della piattaforma;
d) Un ampio repertorio di dati di ricerca industriale su numerosi altri possibili farmaci che andranno ad alimentare l’attività delle Piattaforma in seguito al completamento del presente progetto.
Il progetto iCURE si propone di sviluppare una piattaforma tecnologica integrata verticalmente - dalla fase della drug discovery fino alla fase preclinica e clinica – in grado di affrontare in modo globale le patologie tumorali nel colon retto (CRC), attraverso nuovi approcci diagnostici, prognostici e terapeutici che prevedono anche la progettazione e l’uso di tools non invasivi per l’identificazione dei pazienti predisposti alla malattia.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 PIATTAFORME ONCOLOGICHE
Valore totale:
5.600.000,00€
Scadenza:
31 Dicembre 2021
RISULTATI ATTESI:
iCURE propone lo sviluppo di un nuovo approccio diagnostico, prognostico e terapeutico per il cancro del colon-retto. iCURE prospetta non solo lo sviluppo di un trattamento innovativo per il CRC tramite l’individuazione di nuovi meccanismi patogenetici di malattia e nuovi bersagli, ma anche di creare, con applicazioni di functional (epi)genomics, nuovi approcci diagnostici che permettano la diagnosi precoce e lo sviluppo di tools non invasivi per l’identificazione dei pazienti predisposti, onde prevenire il CRC. iCURE produrrà nuovi kit diagnostici, prognostici e nuovi farmaci nel time-frame di progetto. iCURE metterà in atto nuove formulazioni nonché dispositivi miniaturizzati per la diagnosi precoce di malattia.
Progetto cofinanziato dall’Unione europea, Fondo europeo di sviluppo regionale - Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020
ASSE I Priorità di investimento 1b Azione 1.1.3
Decreto di concessione: n. 2247 del 13/07/2018
Il progetto punta ad una innovazione di prodotto nel campo biofarmaceutico (molecole e anticorpi candidati alla diagnosi e alla cura di patologie oncologiche). L’applicazione dei risultati del progetto può contribuire alla promozione di un’industria evoluta con crescita economica del settore dell’Healt and Medicine, basata sulla diffusione della conoscenza e sull’innovazione, per andare incontro alle esigenze del panorama di una patologia rara, come il mesotelioma pleurico, che solo in Italia colpisce più di 1000 persone l’anno. L’obiettivo del presente progetto è lo sviluppo preclinico di molecole ad attività antitumorale in pazienti affetti da MPM caratterizzati per uno specifico profilo biomolecolare. Inoltre, l'identificazione di nuovi biomarker permetterà di sviluppare, mediante l'utilizzo di biotecnologie avanzate, innovativi strumenti diagnostici in grado di adattarsi dinamicamente alle crescenti richieste nel campo della medicina predittiva e personalizzata.
Codice progetto:
N. F/090019/01/X36
CUP B98I17000650008
Valore totale:
Costo del progetto €. 6.069.984,38
Finanziamento concesso €. 4.992.309,21
Scadenza:
48 mesi a partire dal 02/10/2017
RISULTATI ATTESI:
L’obiettivo finale del progetto ed i relativi risultati attesi sono raggruppabili nella realizzazione di due piattaforme tecnologiche, una Chimica ed una Biotecnologica, strettamente interconnesse e relative all'identificazione e caratterizzazione di nuove molecole e anticorpi monoclonali per la terapia e diagnosi di mesotelioma pleurico.
Nel complesso, l’impatto atteso dalla ricerca proposta sarà quello di produrre innovazione dal punto di vista terapeutico e traslazionale riempendo i gap nelle conoscenze scientifiche su questo tumore.
Infine, va sottolineato che l’obiettivo finale del progetto è l’individuazione di uno o più prodotti da sviluppare a livello preclinico da indirizzare alle fasi di studi clinici, creando il presupposto per lo sviluppo industriale e per l’avvento di nuove terapie nel campo del trattamento del mesotelioma, con conseguenti significative ricadute di interesse socio-sanitario. La realizzazione della sperimentazione clinica, dopo completamento di questo progetto, potrà essere attuata mediante accordi di licenza con le aziende farmaceutiche con cui Biogem già realizza progetti di collaborazione
L'individuazione di nuovi biomarker permetterà di sviluppare un protocollo/kit di ampio utilizzo che consenta di arrivare ad un inquadramento diagnostico dell’istotipo di mesotelioma mediante un semplice prelievo di sangue piuttosto che tramite biopsia.
Il progetto avrà come fine ultimo quello di produrre e commercializzare un nuovo kit per la diagnosi di mesotelioma portando sul mercato un nuovo prodotto con forti potenzialità commerciali poiché in grado di fornire un approccio non solo di tipo diagnostico, ma anche di tipo prognostico e predittivo.
RISULTATI RAGGIUNTI:
Il progetto si proponeva di raggiungere due differenti obiettivi derivanti dalle attività previste nell’ambito delle due piattoforme di ricerca proposte: Piattaforma Chimica e Piattaforma Biotecnologica.
Piattaforma chimica: Obiettivi dichiarati
- Sviluppo preclinico di almeno 1 molecola “Drug Candidate” (completamento studi di tossicologia regolatoria) con produzione della Investigational broushure o dossier regolatorio (IB), necessaria per l’autorizzazione agli studi clinici di FaseI. Le caratteristiche del Drug Candidate Profile sono riassunte nella tabella seguente
- Presentazione almeno 1 domanda di brevetto della classe di molecole a cui appartiene il Drug Candidate
Piattaforma chimica: Obiettivi raggiunti
1)
- Sono state analizzate per la loro attività antitumorale oltre 100 molecole. Tra queste, sono state selezionate 2 molecole MIR002 e GEM144 particolarmente attive nei diversi modelli tumorali analizzati. Le molecole hanno dimostrato la loro attività per via orale come da obiettivo progettuale. Le valutazioni di ADME in vitro e di Farmacocinetica in vivo hanno permesso di selezionare GEM144 come la molecola con il migliore profilo farmacologico e quindi focalizzare su questa molecola loSviluppo Preclinico.
- La prima parte di questo sviluppo ha riguardato lo scale-up della molecola a livello industriale ottenendo alla fine tre batchesdi prodotto di grado clinico con una purezza superiore al 99% e con una stabilità in pratica del 100%a tre mesi.
- Tali Batches sono stati usati per le valutazioni tossicocinetiche ai fini regolatori.
- In particolare, sono stati effettuati in regime GLP valutazioni tossicologiche a tre livelli di dose in ratto in accordo con le presenti guideline europee.
- Sono stati valutai agli stessi livelli di dose i parametri farmacocinetici della maolecola quali Cmax, T1/2 e AUC.
- I risultati di tali analisi sono stati in linea con quanto atteso dagli esperimenti in vivo precedenti. La molecola è ben tollerata e solo ai dosaggi più alti induce una mielosoppressione di grado 2 reversibile dopo una settimana dall’interruzione del trattamento.
- Questi risultati ci hanno permesso di determinare le dosi con le quali condurre la tossicologia sulla seconda specie, richiesta per gli studi regolatori al fine di produrre le informazioni per procedere agli Studi di Fase I sull’uomo. La seconda specie scelta è stata il minipig e questi studi sono tutt’ora in corso e saranno completati entro la fine del progetto.
- Il raggiungimento in pratica di tutti gli obiettivi del progetto, e la realizzazione delle diverse attività sperimentali , sono alla base dei contenuti della Investigational broushure o dossier regolatorio (IB), che attualmente è in fase di scrittura.
2) Presentazione almeno 1 domanda di brevetto della classe di molecole a cui appartiene il Drug Candidate
Sono stati presentate una serie di domande di brevetto a cui ad oggi sono seguite concessioni in Europa, Stati Uniti, Russia e sono pending le domande in Cina e Giappone.
Si elencano i brevetti:
Brevetto Europeo n. EP N. 17772733.6 (fase nazionale del PCT) AZIONE UFFICIALE DEL 10/12/2020
FEDERAZIONE RUSSA – Domanda di brevetto n. 2019112675. Concessione n.: 2748838. Data di concessione: 31.05.2021
In USA è stata successivamente presentata una divisionale di questo brevetto al fine di proteggere in modo specifico GEM144. Domanda USA MBE14248-US-2 CIP USA N. 17/079,467 del 24/10/2020
Domanda brevetto in Cina n. 201780059048.1 (Ottobre2021)
Piattaforma Biotecnologica: Obiettivi dichiarati:
- Identificazione, caratterizzazione di almeno 2 anticorpi monoclonali diretti contro proteine espresse in pazienti con MPM con affinità verso l’antigene di: >10-7/10-9
- 2 domande di brevetto per gli anticorpi generati
- Sviluppo di un anticorpo monoclonale da utilizzare in immunocitochimica e/o in un kit diagnostico per la diagnosi di MPM
- Sviluppo di un nuovo test diagnostico per la diagnosi non invasiva di MPM
Piattaforma Biotecnologica: Obiettivi raggiunti:
1) Sono stati identificate una serie di proteine come putativi marcatori del Mesotelioma Pleurico. Le proteine sono state clonate, espresse ed utilizzate per immunizzare topo per la produzione di monoclonali. Due degli anticorpi prodotti contro GDF15 e Pin1 si sono rivelati ad alta affinità nel riconoscimento degli antigeni specifici sia per immunoistochimica che per western blotting.
2) Per i due anticorpi prodotti sono attualmente in fase di scrittura due distinte domande di brevetto;
3) Utilizzando questi anticorpi abbiamo verificato su sezioni istologiche provenienti da pazienti con MPM la presenza delle due proteine. L’analisi ha rivelato che GDF15 è sicuramente associato alle cellule del tumore e quindi possiamo affermare che a livello diagnostico GDF15 potrà in futuro essere utilizzato come un nuovo biomarcatore per il mesotelioma pleurico. in uno dei tre istotipi di mesotelioma pleurico;
4) L’analisi condotta su 30 sieri di pazienti con MPM e 20 individui sani ci ha permesso di validare GDF15 come un nuovo biomarcatore presente a significative più alte concentrazioni nel plasma di pazienti con MPM rispetto a soggetti sani.
Tali analisi si sono avvalsi del nuovo kit da noi sviluppato per la detection nel plasma di GDF15
Il progetto si pone l'obiettivo di sviluppare un kit diagnostico basato sulla quantizzazione di biomarcatori molecolari nella saliva di pazienti con alto rischio di sviluppare carcinoma della laringe (LSCC) (diagnosi precoce) ed in pazienti con LSCC conclamato per monitorare la progressione della malattia e prevederne l’invasione linfonodale (valenza prognostica). I biomarcatori utilizzati saranno microRNA frequentemente deregolati in tali neoplasie. Tali biomarcatori sono stati individuati grazie a ricerche precedenti svolte dai proponenti. Il kIt diagnostico che si intende realizzare si baserà su una tecnologia innovativa che prevede l'utilizzo di nanofibre in diverso materiale in grado di funzionare come biosensori e rivelare attraverso diverse metodologie (colorimetriche, fluorescenza, spettrometria etc) la presenza di uno o più biomarcatori di interesse. Tale tecnologia permette il design di un dispositivo di facile utilizzo in ambito clinico, a costi relativamente bassi e di facile utilizzo.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Valore totale:
1.358.214,80€
Scadenza:
30 Novembre 2020
Lo studio si propone di sviluppare un kit diagnostico in grado di rilevare e quantificare miRNA con valore diagnostico e prognostico (predizione di risposta ai trattamenti chirurgici e radioterapici) nel carcinoma squamocellulare della laringe (LSCC) (coinvolgimento linfonodale ed estensione TNM di malattia).
Il progetto consentirà lo sviluppo di nuove strategie diagnostiche in grado di determinare, mediante l’utilizzo di biosensori, la presenza di microRNA (biomarcatori) su tessuto tumorale e fluidi biologici (sangue,saliva) in grado di predire sia l’estensione di malattia che la risposta al trattamento.
Inoltre, la collaborazione con il Prof. Evzen Amler della CharlesUniversity di Praga permetterà di mettere a punto dei nanosensori basati sull’utilizzo di nanofibre di caprolattone funzionalizzati con probe di DNA fluorescenti. Lo sviluppo di nanosensori permetterà in maniera rapida di determinare la presenza di miRNA nei campioni biologici.
Il progetto intende quindi produrre nuove strategie diagnostiche, prognostiche e predittive di risposta al trattamento con un concomitante sviluppo di un avveniristico dispositivo basato su esclusive nanofibre con capacità di biosensing di molecole di interesse biologico.
Il progetto intende sviluppare una piattaforma di sensing integrata che comprenda due diverse soluzioni tecnologiche accomunate dalla natura del supporto (silicio poroso) e dal rilevamento del segnale di tipo ottico. Le piattaforme si differenzieranno per la natura delle biosonde. Esse saranno: 1) Sens-Chem. È una "Piattaforma di Sensing" per la determinazione diretta di contaminanti ambientali, potenzialmente cancerogeni, nelle acque irrigue, nei prodotti agricoli ed in fluidi biologici. La piattaforma includerà immunosensori ottici per la determinazione dei livelli dei contaminati e biosonde proteiche diverse (anticorpi, recettori, peptidi) capaci di riconoscere i contaminati in esame consentendone il rilevamento e la loro quantificazione; 2) Sens-Effect. E’ una "Piattaforma di Sensing" per la determinazione diretta e indiretta di contaminanti ambientali, potenzialmente cancerogeni, nei fluidi biologici. La piattaforma includerà sensori ottici per la determinazione dei livelli dei contaminanti attraverso biosonde proteiche (valutazione dell’alchilazione al DNA) e di acidi nucleici complementari a non-coding RNA (ncRNA) circolanti associati a diverse patologie oncologiche su base ambientale. Il progetto propone altresì lo sviluppo di un protocollo di valutazione ambientale. Le piattaforme di sensing sviluppate in GOOD WATER, con il relativo protocollo di valutazione ambientale, consentiranno agli utilizzatori di valutare il livello complessivo di alterazione ambientale di una determinata area geografica, e di porlo in relazione agli effetti sulla salute animale ed, in ultima analisi, umana.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 TERRA DEL BUONO
Valore totale:
820.409,00€
Scadenza:
31 Ottobre 2019
RISULTATI ATTESI:
L'obiettivo finale del progetto è l'industrializzazione di una piattaforma di rilevamento di sostanze cancerogene e dei relativi protocolli di valutazione ambientale per l'istituzione di un sistema di allarme precoce per la prevenzione del cancro. La "Piattaforma di sensing" che si intende sviluppare sarà applicabile alla determinazione di contaminanti chimici sia nelle acque di falda, sia nei prodotti agricoli, sia nei fluidi biologici (animali di allevamento ed uomo).
GENOMAeSALUTE è un progetto per la creazione in Regione Campania, presso il campus Universitario di Medicina dell’Università degli Studi di Salerno a Baronissi, di un Centro di Ricerca Genomica per la Salute (CRGS), la prima grande infrastruttura di ricerca e sviluppo italiana ad alta capacità dedicata alla ricerca genomica e informatica traslazionale per la salute, in particolare per l’oncologia e la medicina di precisione. La dotazione tecnologica e ICT dell’infrastruttura proposta è stata progettata per fornire elevate prestazioni in genomica (NGS) e bioinformatica e per permettere di generare, studiare con metodologie innovative per analisi di ‘big data’ e conservare in sicurezza grandi volumi di dati di sequenziamento e biomedici, al fine di rendere possibili grandi progetti nazionali ed internazionali di genomica e medicina di precisione, mettendo nel contempo a disposizione della comunità biomedica ed i sistemi sanitari regionale e nazionale e dell’industria una concentrazione di tecnologie di sequenziamento del DNA e competenze tecnico-scientifiche ad oggi non disponibile in Italia.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 INFRASTRUTTURA
Valore totale:
10.000.000,00 €
Scadenza:
31 Marzo 2023
RISULTATI ATTESI:
Il progetto punta alla creazione dell’infrastruttura strategica campana di ricerca traslazionale sul genoma per la lotta ai tumori e la salvaguardia e miglioramento della salute umana. Il partenariato di GENOMAeSALUTE comprende due Università campane, due grandi aziende operanti nel settore sanitario e due PMI del settore delle biotecnologie, che si sono riunite per produrre ricerca e innovazione in genomica, bioinformatica e nell’analisi di grandi dati e, nel contempo, consentire il trasferimento dei risultati al settore pubblico e privato della salute. I campi di ricerca dell'infrastruttura saranno la generazione e analisi di grandi e complessi dati derivanti dal sequenziamento su larga scala di genomi, epigenomi, trascrittomi e metagenomi, allo scopo di identificare una nuova generazione di informazioni e strumenti utili in medicina predittiva e preventiva, fornendo tecnologie complementari alle biobanche regionali, nazionali e internazionali esistenti.
Il progetto si propone di realizzare, attraverso attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, alcuni prodotti/processi nel campo della diagnostica avanzata, in particolare delle malattie dell’uomo, e della tracciabilità e monitoraggio degli alimenti.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 ex PON_04
Valore totale:
€ 5.288.000,00€
Scadenza:
30 Aprile 2020
RISULTATI ATTESI:
Il progetto si propone di sviluppare, nell’ambito del Distretto Tecnologico Campania Bioscience, processi/prodotti per la diagnosi e/o monitoraggio terapeutico di malattie dell’uomo e monitoraggio, controllo e tracciabilità dei prodotti alimentari. I risultati del progetto impatteranno, da un lato, su un vasto spettro di malattie, molte delle quali di notevole rilevanza socio-economica per la numerosità dei soggetti colpiti, e altre, caratterizzate da incidenze minori, ma per le quali il repertorio di indagini diagnostiche a disposizione e molto limitato e, dall’altro, sull’origine e la sicurezza degli alimenti, aumentando così la fiducia del consumatore nelle forniture alimentari e valorizzandone gli effetti salutistici.
IDEAL sviluppa una piattaforma tecnologica bio-medicale, integrata verticalmente - dalla fase della drug discovery e delivery fino alla fase preclinica e clinica - in grado di esaminare in modo comprensivo le patologie tumorali a prognosi sfavorevole, integrando nuovi approcci terapeutici che prevedono la progettazione e l’uso di strumenti di drug delivery e monitoring di risposta. IDEAL sviluppa; architettura quali/quantitativa dei meccanismi di tumorigenesi di tumori aggressivi come il mesotelioma, il melanoma, la leucemia mieloide acuta (AML), il cancro alla mammella triplo negativo (TNBC) ed alcuni tumori cerebrali come il glioblastoma tramite l’uso integrato di strumenti preclinici e clinici.
Codice progetto:
POR FESR 2014-2020 TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Valore totale:
1.382.856,64€
Scadenza:
30 Novembre 2020
RISULTATI ATTESI:
IDEAL intende realizzare una nuova soluzione tecnologica: un nuovo prodotto (molecola anticancro su base epigenetica), un nuovo metodo di delivery (basato sulla elettroporazione in vivo), un sistema di integrazione di dati molecolari di imaging utile per la previsione della risposta a trattamento e dunque stratificazione pazienti fino all’avanzata fase preclinica.
IDEAL produrrà nuovi approcci terapeutici nel time-frame di progetto portando a:
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Strategie originali per il trattamento delle neoplasie a prognosi sfavorevole e per sviluppo di nuovi composti
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Tecnologie per il “drug delivery” e di veicolazione su bersagli molecolari
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Sviluppo formulativo e clinico di nuovi dispositivi e molecole per la gestione e terapia di tumori a prognosi sfavorevole
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Individuazione e ottimizzazione dei protocolli (ADMET)
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Avanzato sviluppo preclinico